MINORI, VARALDO (AIEF): “SOFFERENZA DEI FRATELLI DI CUNEO È CONDIVISA CON MIGLIAIA DI MINORI COLLOCATI NELLE OLTRE 3MILA COMUNITÀ SPARSE PER LA PENISOLA. QUANDO RIFORMA?” - 2 mar. “La sofferenza che stanno vivendo i fratelli di Cuneo è una sofferenza condivisa con migliaia di minori collocati in molte delle oltre 3mila comunità per minori sparse su tutto il territorio nazionale. A due dei quattro fratelli di Cuneo, allontanati dalla madre dopo aver denunciato presunti abusi da parte del padre e divisi da otto mesi in diverse case famiglia, sono stati sottratti i cellulari. Non potranno più, quindi, né contattare i loro amici né vivere i social come tutti i ragazzini della loro età. Occorre interrogarsi, nuovamente, su quale sia il ruolo delle comunità. Premesso che il collocamento in comunità deve essere l’extrema ratio, ma sappiamo purtroppo che in moltissimi casi non è così, il ragazzo o la ragazza che si trova in comunità deve poter essere sostenuto a condurre una vita molto simile a quella svolta da ogni suo altro coetaneo: deve poter uscire per frequentare la scuola, praticare sport, incontrare gli amici e come ogni giovane poter usare liberamente il proprio cellulare. Si vuole privare questi giovani anche di ogni contatto con il mondo esterno alle mura della comunità se non controllati o accompagnati dagli operatori? La comunità non dovrebbe essere in alcun modo paragonabile ad un carcere in cui si deve condurre una vita di restrizioni ma piuttosto un luogo deputato al recupero, all’aiuto e al sostegno. E occorre ancora chiedersi perché questi minori si trovino in comunità. Si scoprirebbe, allora, che la maggioranza di loro non sono autori di reati ma sono vittime di reati a cui vengono, però, applicate restrizioni degne di essere, in alcuni casi, riservate ad autori di reato. È così che si vuole continuare a tutelare i minori nelle comunità? Non occorre solo una riforma normativa che riscriva le regole e i protocolli delle comunità per minori, ma occorre anche un cambio di passo dal punto di vista culturale nel comparto giuridico e socio assistenziale”. Lo afferma in una nota stampa Tommaso Varaldo, Presidente @associazioneaief ... Mostra di piùMostra meno
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Ciao amici!
Una buona notizia: anche il Comune di Chieri avrà un regolamento comunale sul benessere degli animali e uno sportello comunale per la loro tutela, che sarà a disposizione dei cittadini e potrà essere gestito con le associazioni del territorio.
Un impegno che la maggioranza si è presa in questo ultimo Consiglio Comunale dopo le tante sollecitazioni in materia mie e della collega Sacco.
Un punto in più per il rispetto degli animali e dell’ambiente! ... Mostra di piùMostra meno
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La tutela dell’ambiente passa anche dalle piccole azioni quotidiane di tutti noi e dall’impegno di associazioni come @plasticfreeit
Con gli amici @giulia_lapin_zaccaro , coordinatore regionale di Plastic Free Piemonte, e @rico.vido, coordinatore provinciale. ... Mostra di piùMostra meno
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